Punizioni BDSM: quali sono e come praticarle per godere al meglio

Nel rapporto BDSM le punizioni sono la parte fondamentale dello stesso e riescono nell’arduo intento di rendere lo stesso rapporto unico sotto ogni punto di vista.
Vediamo ora tutto quello che bisogna conoscere delle stesse.

Quando sono necessarie le punizioni BDSM

Spesso la punizione in questo rapporto tende a essere totalmente fraintesa e stravolta. Proprio per tale motivo è fondamentale capire quando sia necessario attribuire questo genere di comportamento e fare in modo che il/la sottomesso/a capisca di essere soggetto dell’ira della padrona o del master.

La punizione deve essere attribuita nel momento in cui lo slave compie uno sbaglio: attenzione, in quanto l’errore viene attribuito anche alla Mistress e pertanto è necessario cercare di fare chiarezza in questo ambito particolare, in modo tale da non creare punizioni che non hanno motivo di essere attribuite.

Esistono diverse tipologie di punizioni e queste, ovviamente, si contraddistinguono per essere uniche e differenti tra di loro. Vediamo ora quali sono le punizioni bdsm che possono essere date a uno schiavo che non si comporta in maniera perfetta.

Le punizioni del divieto

La prima categoria di punizioni BDSM è quella del divieto.
Queste sono molto semplici da applicare e consistono semplicemente nel proibire allo schiavo lo svolgimento di un’attività che a lui piace.
Per esempio se ama guardare le serie televisive poliziesche, in una punizione di questo genere è possibile impedire allo stesso la visualizzazione della medesima. Questa può essere momentanea oppure estesa per un determinato lasso di tempo, dettaglio che non deve essere scordato.
Tale punizione tende a essere abbastanza fastidiosa per lo schiavo, visto che non può fare quello che gli piace.

Le punizioni della privazione

Una punizione analoga a quella del divieto è quella della privazione che si presenta come una variante particolare.
In questo caso la padrona priva il suo schiavo di un oggetto di suo interesse: per esempio in caso di sbaglio commesso dallo slave, la sua padrona potrebbe essere decisa a privarlo del suo amato telefono, impedendogli quindi di utilizzarlo.
Pertanto occorre sottolineare come questa particolare punizione si contraddistingue per essere caratterizzata da un intervento vero e proprio da parte della padrona, che fa il possibile affinché il suo schiavo possa sentirsi a disagio in maniera pesante e non possa sfruttare appunto questo genere di strumento o altri.

Le punizioni dell’umiliazione

L’umiliazione può essere una punizione molto dura, in quanto la Mistress gioca con gli stati d’animo dello schiavo umiliandolo verbalmente, lo denigra e lo schernisce spesso anche in pubblico.
Per esempio un’umiliazione potrebbe consistere nel far bere allo schiavo l’acqua direttamente dal pavimento, oppure trattarlo come un animale domestico o comunque fare in modo che la sua dignità e orgoglio vengano completamente spezzati.

In molti casi la Padrona decide di sottoporre lo schiavo a questo tipo di punizioni in luoghi pubblici, in presenza di altre persone.
Si tratta, di conseguenza, della scelta di un’azione che può essere definita come poco piacevole per lo schiavo che, dovendo rispettare il rapporto instaurato con la sua dominatrice, si trova effettivamente a dover compiere quel determinato tipo di atto senza provare a ribellarsi.

Tra le varie tipologie di umiliazioni merita particolare attenzione quella riguardante la dominazione finanziaria. In questo caso la Money Mistress obbliga il suo schiavo bancomat a mantenere i suoi vizi, anche i più frivoli. Il money slave è ben felice di mettere mano al portafoglio e pagare la propria Padrona; molti schiavi spendono quasi tutto il loro stipendio omaggiando la loro dominatrice e pagandole ogni sorta di vizio.

Le punizioni fisiche

Infine occorre sottolineare la categoria di punizione maggiormente nota nell’ambito BDSM, ovvero quella della punizione fisica.
In questa circostanza occorre sottolineare il fatto che lo schiavo deve essere colpito da parte della sua Padrona la quale, magari, ha raggiunto il limite della sua sopportazione nei confronti dello stesso.
In questa circostanza è possibile notare fin da subito come la punizione fisica debba essere di pari grado allo sbaglio dello stesso schiavo.
Per questo motivo è bene prendere in considerazione il tipo di errore che lo stesso ha commesso affinché si possano evitare errori da parte della dominatrice che poi possono essere pagati a caro prezzo, come mancanza di rispetto continuativa da parte dello schiavo.

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